

Le coste di Rapa Nui sotto attacco dei rifiuti, dati raddoppiati
Ong, 'maggior aumento di immondizia dell'America Latina'
Le spiagge dell'Isola di Pasqua hanno registrato il maggior aumento di rifiuti di qualsiasi altra area costiera dell'America Latina nel 2024, raggiungendo una media di un rifiuto per metro quadrato, rivela il rapporto del programma regionale cileno di scienza partecipativa Cientificos de la Basura, legato alla facoltà di Scienze del mare dell'Università Cattolica del Nord. La spiaggia di questo remoto territorio di 163,6 chilometri quadrati situato nel mezzo dell'Oceano Pacifico, a 3.700 chilometri dalla costa cilena, ha raddoppiato nel 2024 la quantità di rifiuti registrata durante l'ultimo conteggio del 2021. "L'isola si trova al centro di un sistema di correnti marine, che fa sì che i rifiuti provenienti dalle navi o generati sulla terraferma arrivino costantemente sulle sue coste", ha spiegato direttore del programma, Nelson Vásquez, collegando l'incremento dell'immondizia anche ad una maggiore "pressione turistica". Secondo la pubblicazione, Rapa Nui è, insieme al Perù, l'unica costa dell'America Latina che ha aumentato la concentrazione di rifiuti.
P.Vasileiadis--AN-GR