Athens News - Temu 'snobba' gli Usa dopo i dazi, vendite a picco del 25%

Temu 'snobba' gli Usa dopo i dazi, vendite a picco del 25%
Temu 'snobba' gli Usa dopo i dazi, vendite a picco del 25%

Temu 'snobba' gli Usa dopo i dazi, vendite a picco del 25%

Marcketplace riduce la pubblicità e guarda all'Europa

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Temu taglia la spesa pubblicitaria negli Stati Uniti e le vendite online del marketplace cinese vanno letteralmente a picco. Secondo Bloomberg Second Measure, che analizza i dati delle carte di credito e di debito, rispetto a un anno fa le vendite settimanali di Temu sono diminuite di oltre il 25% nel periodo dall'11 maggio all'8 giugno. Un dato che risente dei dazi di Donald Trump, ma che è in contrasto con quelli di altre piattaforme di Shein, Walmart e Amazon, dove le vendite sono tornate a crescere dopo la tregua commerciale raggiunta da Usa e Cina. Il calo di Temu sembra più che altro legato al cambio di strategia commerciale deciso dal colosso dell'e-commerce a basso costo: optando per il taglio della spesa pubblicitaria, Temu ha infatti operato un'improvvisa inversione di tendenza rispetto agli investimenti portati avanti lo scorso anno per attirare l'attenzione degli acquirenti statunitensi, a partire dagli spot in onda durante la fatidica notte del Super Bowl. Secondo la società di analisi AppGrowing Global, si è passati dalle migliaia di nuovi annunci pubblicitari al giorno creati prima del 10 aprile, a qualche decina se non addirittura a nessun nuovo annuncio pubblicitario in alcuni giorni di giugno. "La crescita delle vendite di Temu è sempre stata legata alle loro pubblicità aggressive", ha affermato Wu Yanwei, responsabile dei contenuti di YouCloud, la società madre di AppGrowing. "Il brusco rallentamento della spesa pubblicitaria sta probabilmente spegnendo i suoi motori di crescita" negli Stati Uniti, ha affermato Wu, osservando che Temu sta indirizzando la spesa pubblicitaria verso altri mercati, tra cui l'Europa.

S.Karpathios--AN-GR